Neuroscienze, neuroetica, filosofia della mente, psicoterapia

martedì 26 febbraio 2019

Coccole,baci al pari di altruismo e generosità, fanno aumentare il benessere psicofisico. In assenza di persone che ci amano con soliamoci con Lovot


Sembrerebbe che il contatto fisico oltre che fare bene alle funzioni cardiache, deprima lo stress, rinforzi l’apparato immunitario e procuri benessere. Tutto dipende dall’ossitocina l’ormone dell’amore e del benessere che viene prodotto appunto quando ci abbracciamo o ci accarezziamo o coccoliamo. Non è un caso che l’ossitocina compare, nel processo evoluzionistico degli esseri viventi, con i  mammiferi e dunque con la cura della prole. Anche  la generosità e l’ altruismo  riducono la produzione di cortisolo e la pressione arteriosa, aumentando, invece, la serotonina, il benessere fisico e psichico, l’autostima con una diminuizione del dolore e del senso di fatica. In sintesi, chi pratica  altruismo, amorevolezza ed esprime affetto con baci coccole e abbracci diventa felice e può contare su una vita più lunga. Il solito buonismo ? No, semplicemente i risultati della ricerca scientifica già noti da tempo. Ma che cosa fare non siamo troppo fortunati e non riusciamo a circondarci di persone che ci amano?
 

 

Ci consoliamo con Lovot”, l’orsachiotto che rende felici. E’ dotato di 50 sensori hi-tech che dovrebbero, secondo l’inventore Kaname Hayashi, provvederlo di emozioni umane. Ho le mie perplessità in quanto l’inventore giapponese avrebbe risolto quello che ancora rimane un problema irresolubile, cioè dotare  robot, altamente funzionanti da un punto di vista cognitivo, di emozioni. Lasciamo da parte, per un momento, le questioni scientifiche e semplicemente giochiamo con Lovot perché, sempre secondo l’inventore, quando “lo abbracci ti senti meglio”. Ma non illudiamoci: baci, coccole e abbracci funzionano per il n ostro benessere e la nostra felicità solo quando sono autentici e dettati da uno slancio amorevole, cioè solo quando vengono dal cuore!

mercoledì 6 febbraio 2019



 


Centro di “ Psicologia Umanistico-Transpersonale ed         Anualisi Fenomenologico-Esistenziale”


  PSICOTERAPIA, STUDIO, RICERCA 

                                              Programma 2018-2019              

            Psicologia positiva, del benessere e della salute

 

                                 GRUPPO d’INCONTRO
                                                       Workshop
 ”Consapevolezza ed equilibrio ci aiutano ad individuare intenzionalità e progetto di vita”
                                         Sabato 16 febbraio
                                           
                                                 Ore 15-19
 
Il Gruppo d’Incontro aiuta a
-conoscere se stessi
-sviluppare parti di sé rimaste inespresse
-scoprire il modo in cui ci relazioniamo con gli altri e a sviluppare la nostra capacità di creare rapporti interpersonali
-sperimentare nuove modalità di comportamento
-sciogliere nodi e situazioni problematiche della nostra esistenza
Il Gruppo d’Incontro è utile per chiunque voglia fare cambiamenti nella propria vita e per quanti sono professionalmente impegnati in ambito sanitario ed educativo.

AI PARTECIPANTI VERRA’ RILASCIATO UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

*M.Felice Pacitto, psicologae psicoterapeuta, è stata allieva e collaboratrice di Rollo May e Ronald Laing. E’ stata tra i primi a sviluppare, in Italia, il metodo dei Gruppi d’Incontro, di cui ha dato una formulazione teorica e metodologica nel testo “Dal Sentire all’Essere”, Magi Editore.
Per informazioni e per la prenotazione (obbligatoria) telefonare al “Centro di Psicologia Umanistica” via Molise,4-Cassino tel/fax:0776/25993(ore 16-19, mercoledì); cell3382481768; www:humanistic-psyc.it; mariafelicepacitto/blogspot;scuola di counsellingpsicologico.blogspot.com.