Neuroscienze, neuroetica, filosofia della mente, psicoterapia

sabato 27 luglio 2019

Prossimamente corsi di Mindfulness eating


                                       M I N D F U L N E S S   E A T I N GVisualizza immagine di origine    
                                               6  incontri settimanali
(il corso prevede elementi teorici, esercizi guidati di meditazione, esercizi esperienziali)
PER:
riscoprire un sano e gioioso rapporto con il cibo
imparare a nutrirsi in modo sano
imparare a gestire l’eccessivo consumo di cibo
E’ utile per:
chi ha comportamenti alimentari disfunzionali
chi soffre di fame nervosa ed emotiva
chi ha problemi di sovrappeso e sovralimentazione
La Mindfulness ti permette di vincere le tue battaglie con il cibo e di trasformare la tua vita
Il corso sarà svolto da:
Maria Felice Pacitto, psicologa, psicoterapeuta, istruttrice Mindfulness
Consulenza nutrizionale:
Fatima Cacciotti, biologa  nutrizionista, specializzata in Microbiologia e Virologia
Per informazioni e per la prenotazione (obbligatoria) telefonare al “Centro di Psicologia Umanistica” via Molise,4-Cassino tel/fax:0776/25993(ore 16-19, mercoledì); cell3382481768; www:humanistic-psyc.it; mariafelice@humanistic-psyc.it




giovedì 25 luglio 2019

Basta con il mordi e fuggi: vacanze lun ghe allungano la vita



Di questi tempi il tema delle vacanze diventa caldo e foriero di conflitti . Al mare o in montagna? O , magari, non sarebbe meglio a casa, solo semplicemente  smettere le attività lavorative ed evitare lo stress dei viaggi e dei bagagli? Vacanze in famiglia o vacanze separate? Soluzione, quest’ultima, sempre più diffusa perché la convivenza rischia di logorare i legami, anche quelli più solidi  e di lunga tenuta. Magari un breve distacco aiuta a smaltire animosità e risentimenti, a riconsiderare le cose, a rivalutare il/la partner e a sentirne la mancanza. Ma esistono anche quelli che in vacanza non vanno mai perché questa viene vissuta come una sorta di “vuoto”, di assenza di quei “puntelli” costanti, di quelle coordinate consolidate, che regolano e definiscono l’esistenza senza i quali hanno la sensazione di perdersi. In questi casi si struttura una v era e propria fobia delle vacanze.
Tutte le soluzioni vacanziere sono buone purchè raggiungano l’obiettivo per cui vengono (o dovrebbero essere) fatte: aumento del benessere e godimento.