Soggettività femminile
sala diàlogos via Molise, 4
ore 17 e 30
proiezione del film-documento:
ICH HIESS SABINA SPIERLEIN
(Mi chiamavo Sabina Spielrein)
di Elizabeth Marton
Sabina Spierlein è un caso di soggettività femminile negata. In occasione dell'approvazione alla Camera della "Convenzione di Istanbul", contro la violenza sulle donne, vale la pena di riparlarne. Spesso, il tema della violenza contro le donne diventa occasione di esibizionistico e macabro spettacolo mediatico che cattura l'attenzione immediata dei più ma che non produce effettivi cambiamenti. Noi preferiamo, come facciamo ormai da anni, riflettere, discutere, indagare sulla psicologia del femminile e sulla soggettività di genere, convinte che la consapevolezza e la conoscenza di sè siano necessarie per un cambiamento delle donne dall'interno. Questo è passo impescindibile se si vuole arginare il fenomeno della violenza comunque essa si manifesti...
Continua
Continua
Nessun commento :
Posta un commento