Neuroscienze, neuroetica, filosofia della mente, psicoterapia

sabato 18 giugno 2016

Gruppo d'Incontro: "Riprendere in mano la nostra vita e vivere pienamente"




                                 Sabato 2 luglio  Ore 15-19
   Riprendere in mano la nostra vita e vivere pienamente
                                       GRUPPO d’INCONTRO
                                                       Workshop
Il Gruppo d’Incontro aiuta a
-conoscere se stessi
-sviluppare parti di sé rimaste inespresse
-scoprire il modo in cui ci relazioniamo con gli altri e a sviluppare la nostra capacità di creare rapporti interpersonali
-sperimentare nuove modalità di comportamento
-sciogliere nodi e situazioni problematiche della nostra esistenza
 
Il Gruppo d’Incontro è utile per chiunque voglia fare cambiamenti nella propria vita e per quanti sono professionalmente impegnati in ambito sanitario ed educativo.
(Il percorso proposto deriva dagli approcci psicoterapeutici sviluppati all’interno della psicologia umanistica-esistenziale e dai risultati della ricerca nell’ambito delle neuroscienze e della psicologia cognitiva)

AI PARTECIPANTI VERRA’ RILASCIATO UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

*M.Felice Pacitto, psicologae psicoterapeuta, è stata allieva e collaboratrice di Rollo May e Ronald Laing. E’ stata tra i primi a sviluppare, in Italia, il metodo dei Gruppi d’Incontro, di cui ha dato una formulazione teorica e metodologica nel testo “Dal Sentire all’Essere”, Ed. Magi
Per informazioni e per la prenotazione (obbligatoria) telefonare al “Centro di Psicologia Umanistica” via Molise,4-Cassino tel/fax:0776/25993(ore 16-19, mercoledì); cell3382481768; www:humanistic-psyc.it; mariafelicepacitto/blogspot;scuola di counsellingpsicologico.blogspot.com.
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giovedì 2 giugno 2016

Congresso di Neuroetica a Padova (18-20 maggio). Giacomo Rizzolatti: "From mirror neurons to brain mirror"







 

Comè noto Giacomo Rizzolatti è uno scienziato dell’Università di Parma che con il suo team ha fatto la scoperta, forse , più significativa della fine del secolo scorso nell'ambito delle Neuroscienze, la scoperta più nota anche nel mondo extrascientifico.
(Segue una breve sintesi della relazione che Rizzolatti ha tenuto al congresso di Neuroetica)
I neuroni specchio sono stati scoperti circa 20 anni fa nella scimmia. La concomitante  invenzione della fMRI (risonanza magnetica funzionale )  permise di vedere come i medesimi neuroni siano presenti anche nel soggetto umano. L’osservazione di azioni altrui attiva nell’osservatore le medesime aeree motorie come se fosse lui stesso a compiere l’azione. Nei neuroni specchio v'è, dunque, un meccanismo che trasforma l'informazione sensoriale in un formato  motorio. Il “meccanismo specchio” è presente oltre che nelle aeree motorie, anche nelle aeree responsabili delle emozioni.  Se vedo un uomo piangere si attivano gli stessi neuroni di quando sono io a piangere: i neuroni specchio sono il meccanismo fisiologico dell'empatia. Questo elemento della scoperta di Rizzolatti e del suo team  ne ha determinato la larga diffusione anche tra i non addetti ai lavori. Esistono anche catene neurali specchio che si attivano per decodificare l'intenzione dell'azione motoria: se si tratta, ad esempio, di prendere il bicchiere per bere o per spostarlo.

mercoledì 1 giugno 2016

Due giganti aal congresso di "Neuroetica e Filosofia delle neuroscienze" a Padova: Daniel Dennett e Giacomo Rizzolatti



Daniel Dennett è filosofo, dirige il Centro di Psicologia cognitiva della Tufts University
Lectio magistralis a Padova: "IMplications from Neuroscience to public Policy"

Giacomo Rizzolatti è lo scienziato dell'Università di Parma che ha scoperto i neuroni specchio.
Lectio magistralis a Padova: "From Mirror Neurons to the Mirror Brain" 
(prossimamnete su questo blog una sintesi dei loro interventi)