Queste tecniche non sono una psicoterapia né vogliono
sostituirsi ad essa, cioè non indagano la personalità né affrontano le
tematiche profonde dei partecipanti. Sono tecniche che utilizzano le conoscenze
sul funzionamento cerebrale per determinare, attraverso l’addestramento, una
serie di benefici per il benessere psichico e fisico.
Esse costituiscono un processo con il quale rivolgiamo volontariamente
e consapevolmente la nostra attenzione su alcuni processi corporei sensoriali e
mentali in modo da stabilizzare la
nostra attenzione e a non reagire a stimoli esterni (come i rumori) o a stimoli interni (come emozioni e pensieri
sgradevoli e fastidiosi) .
Ci sono molte
tecniche e approcci che vogliono raggiungere questo obiettivo. Quello che viene
proposto in questo corso è un approccio integrato che tiene conto delle
tecniche di consapevolezza corporea sviluppate all’interno del metodo di Gruppi
di incontro (stare nell’esperienza
momento per momento), delle tecniche di visualizzazione che fanno capo
all’analisi immaginativa, delle tecniche di maindfullness e meditazione, e
sulla base della ricerca
neuroscientifica.
Sappiamo, ormai da tempo, che la mente può agire sul
corpo, cioè agire su alcuni meccanismi
fisiologici fondamentali per il benessere e la salute fisica. In particolare,
può agire sull’apparato immunitario e sull’espressione genica cioè sulla
produzione delle proteine che influenzano il funzionamento dell’organismo.
Sembrerebbe, inoltre, che agiscano sui telomeri, una specie di capsula
protettiva che ricopre l’estremità dei cromosomi. Ogni volta che una cellula si divide, i suoi
telemori si accorciano. Questo è posssibile per un certo numero di volte poi la
cellula muore. Si sa che oltre a fattori
genetici, anche eventi stressanti e traumatici, ansia,fattori sociali ed
ambientali, (attraverso complessi meccanismi di retroazione
reciproca che collegano sistema nervoso, sistema endocrino e sistema
immunitario) determinano il nostro stato di salute. Secondo recenti
ricerche i medesimi fattori avrebbero un effetto anche sulla
telomerasi (un processo che protegge i telomeri) determinando un
accorciamento precoce dei telomeri e accelerando l'invecchiamento. Ormai il
ruolo dei fattori psicologici nella genesi della malattia è finalmente riconosciuto per cui vi è stata,
negli ultimi anni, molta attenzione al ruolo che la psicologia può avere
nella prevenzione e nella promozione della salute. Molte sono le tecniche e gli
approcci sviluppati per mettere le persone in condizione di gestire
ansia ed eventi stressanti e riparare eventi traumatici. Quelle
stesse tecniche che sono volte a raggiungere un benessere psico-fisico aiutano
anche a ritardare l'invecchiamento
Gli effetti delle tecniche di autoconsapevolezza corporea e
mindfullness sul sistema nervoso centrale e sulla salute:
►Potenziamento
dell’attenzione in contemporanea ad uno stato di rilassamento;
►controllo
dei circuiti neuroendocrini;
►una
maggiore comunicazione tra gli emisferi;
►La
regolazione della produzione di cortisolo, ormone specifico dello stress;
►aumento
della produzione di melatonina, ormone che regolarizza il sonno e regola i
ritmi biologici dell’organismo;
►aumento
della serotonina, neurormone che regola l’umore e il senso di fame e sazietà
Agendo sui meccanismi dello stress e
dell’ansia hanno un effetto benefico sull’apparato immunitario (com’è noto viene depresso dallo stress) e
quindi su una serie di disturbi fisici (si ritiene che lo stress abbia un ruolo
anche nella comparsa dell’Alzheimer):
►malattie
cardiovascolari
►ipertensione
►asma,
►colon
irritabile,
►cefalea,
ecc..
Sono efficace, nell’ambito dei disturbi
psichici, nella riduzione di:
►ansia
►pensieri
intrusivi
►attacchi
di panico
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