Neuroscienze, neuroetica, filosofia della mente, psicoterapia

mercoledì 24 maggio 2017

Per la riduzione dell'ansia e dello stress: tecniche di mindfullness, autoconsapevolezza corporea, visualizzazioni creative


                        M I N D F U L N E S S

(Tecniche di mindfulness, autoconsapevolezza corporea, visualizzazioni creative)             

 Corso Intensivo per la riduzione dell’ansia e dello stress

Riscopriree rinforzare le nostre naturali capacitĂ  ad affrontare, lo stress,l’ansia, il dolore e gli imprevisti della vita

 


                   DATA d’INIZIO: martedì 30 maggio ore 18

                                     Cassino via Molise 4

Il corso prevede 8 incontri settimanali il martedì dalle 18 alle 20 presso il Centro      

di Psicologia Umanistica ed un ritiro di un giorno a Gianola.

La Mindfullness è utile anche per:

aumentare le difese immunitarie

aumentare la capacitĂ  di concentrazione

promuovere il benessere  psico-fisico

per gestire disturbi fisici:ipertensione, artrite, psoriasi,dolore cronico

per gestire disturbi del sonno, depressione,dipendenze

Per informazioni ed iscrizione (obbligatoria):Centro di “ Psicologia Umanistica ed Analisi Fenomenologico-esistenziale”: 0776/25993; cell .338 2481768; email: mariafelice@humanistic-psyc.it

 

sabato 13 maggio 2017

"L'uomo che provò a capire mente e cervello. Freud tra biologia, ermeneutica e neuroscienze", Guida Editore, di Maria Felice Pacitto: lo stato dell'arte della teoria psicoanalitica, la sua attualità, i costrutti superati, le connessioni con la ricerca sul campo e con le neuroscienze, l'influenza esercitato sugli altri contesti disciplinari, eccc....



SCHEDA LIBRO

Freud aveva iniziato come neuropsicologo ma fu costretto, quasi, a diventare “psicologo” perchĂ© le conoscenze dell’epoca nell’ambito della neurofisiologia erano molto limitate e non gli consentivano di spiegare la complessitĂ  dei fenomeni psichici che la pratica terapeutica gli presentava. Imboccò, dunque, un’altra strada inventando una nuova scienza, ma non rinunciò mai all’istanza biologica. L’autrice, pertanto, sviluppa la sua trattazione intorno all’idea che l’unico vero problema di Freud fu quello del rapporto mente-corpo (oggi body-mind), che lo portò ad anticipare di un secolo prospettive di ricerca che solo oggi le neuroscienze sono in grado di sviluppare grazie all’invenzione di nuove tecniche non invasive di indagine del cervello. L’autrice sottolinea, dandone ragione e cogliendone l’origine, entrambe le componenti, quella ermeneutica e quella biologistica, che coesistono dall’inizio fino alla fine nello sviluppo dell’opera freudiana, prospettive che vanno parimenti accolte se si vuole accedere ad una piĂą piena comprensione della stessa. La trattazione, libera l’opera freudiana dai molti stereotipi che ne hanno accompagnato la volgarizzazione, analizza le profonde trasformazioni che la psicoanalisi freudiana ha operato  nel mondo della cultura “alta”( filosofia, letteratura, arte,

giovedì 4 maggio 2017

Congresso di Neuroetica e Filosofia delle Neuroscienze a Padova: 17-19 Maggio


CONGRESSO DI NEUROETICA E FILOSOFIA DELLE NEUROSCIENZE
A Neuroethical Perspective – Padua – May 17th-19th, 2017

International Scientific Conference on Neuroethics and Fourth Conference of the Italian Society for Neuroethics (SINe) Mind, Brain, and Body. A Neuroethical Perspective Meetings on Neuroscience and Society, IX… Read more “Program: Mind, Brain, and Body. A Neuroethical Perspective – Padua – May 17th-19th, 2017”