Neuroscienze, neuroetica, filosofia della mente, psicoterapia

lunedì 30 novembre 2015

Centro di “ Psicologia Umanistico-Transpersonale ed  Analisi    Fenomenologico-Esistenziale”


                                                 PSICOTERAPIA,STUDIO,RICERCA

                                                    GIORNATE FORMATIVE
                                                       in

             “METODOLOGIA E TECNICA DEI GRUPPI d’INCONTRO”  

Date:  Sabato 12 Dicembre,  Sabato 16 Gennaio ,  Sabato 20 Febbraio  20

                                                          Orari
h.    10-13 e 30  Teoria e metodologia

h.    13 e 30-14 e 30 pausa

h.    14 e 30-17  Gruppo esperienziale
h.    17-17 e 30  Break
h.    17 e 30-19e30    Gruppo esperienziale           


PROGRAMMA
Parte teorica
1.la ricostruzione dello sfondo storico culturale che porta ad una nuova concezione del soggetto e ad un nuovo modo di fare terapia, le filosofie fenomenologico-esistenziali,
2.Le tappe salienti dello sviluppo della psicoterapia dopo Freud.La psicologia Umanistica e lo sfondo culturale in cui si sviluppa.L’esplicitazione del contesto storico e teorico  in cui il Gruppo d’Incontro si sviluppa
3.L’esposizione della metodologia del “Gruppo d’Incontro” .I costrutti metodologici e tecnici vengono esplicitati passo passo con riferimento ai risultati delle Neuroscienze e della ricerca applicata in campo psicoanalitico, così anche le procedure che lo psicoterapeuta utilizza nella conduzione del gruppo.
Parte pratica: prevede la partecipazione a tre Gruppi d’Incontro


Che cos’è il Gruppo d’Incontro
Il Gruppo D’incontro può essere considerato la sintesi di quei cambiamenti teorici e pratici profondi che si sono verificati  dopo Freud fino agli anni’60 del’ 900. E’ un metodo  che nasce negli anni ’60 ad Esalen, nell’ambito del movimento della Psicologia Umanistica, come risposta al disagio esistenziale di una umanità che, stanca del consumismo e del materialismo che caratterizzavano la società americana, aveva un gran bisogno di rinnovamento culturale e spirituale. Il Gd’I, che viene proposto,è un metodo terapeutico a tutti gli affetti, diverso sia da quello rogersiano che da quello tradizionale nato ad Esalen. Ha una cornice teorica  ed un metodo precisi.
E’ un metodo attivo che utilizza come espediente le “esperienze guidate” o esercizi. Si tratta di stimoli che consentono ai partecipanti, oltre che di parlare dei loro vissuti, anche di “agirli”. Non si tratta semplicemente di parlare ma di sperimentare situazioni. Agire significa sperimentare, in un contesto protetto e guidato dal terapeuta, un nuovo comportamento che mobilizzi vari sistemi energetici: cognitivi, emotivi, corporei.
Il metodo che viene proposto si basa su una determinata concezione della persona che tiene conto  della riflessione filosofica fenomenologico-esistenziale, dei concetti sviluppati dalla Psicologia Umanistica-Eesistenziale e dell’apporto della ricerca in Neuroscienze. In tale concezione della persona vengono riunificate quelle facoltà della mente che una vecchia concezione filosofica e psicologica avevano visto come separate. L’apprendimento ha creato connessioni tra emozioni sensazioni e pensieri, connessioni percorribili a doppio senso. Le esperienze guidate  trovano la loro efficacia proprio in questi  meccanismi: un’emozione può evocare un ricordo, un pensiero triste che a sua volta può innescare altre emozioni, ecc. Pertanto, durante il lavoro terapeutico, si può passare  dal livello emotivo a quello sensoriale, a quello cognitivo, a quello immaginativo, ciascuno dei quali vengono, di volta in volta, in primo piano, mentre gli altri rimangono relegati nello sfondo.

Per chi è indicato il Gruppo d’Incontro
Il G d’I si prefigge si prefigge fondamentalmnte il raggiungimento di una condizione di salute e maturità psicologica attraverso la sollecitazione delle potenzialità di crescita umana insita in ogni persona. E’ indicato per qualsiasi forma di disagio e sofferenza psichica  che rientri nella categoria diagnostica delle nevrosi (è controindicato per il disturbo istrionico di personalità.) E’indicato, inoltre, per persone che soffrono di disturbi psicosomatici e per tutte le sindromi psicopatologiche in cui vi sia alessitimia. Buoni risultati si ottengono con soggetti con disturbo schizoide di personalità che registrano notevoli miglioramenti sia nella sfera della costruzione della propria identità che nella sfera relazionale. Buoni risultati si ottengono anche con le sindromi depressive.

OBIETTIVI DEL CORSO: il programma di formazione si propone di fornire una conoscenza dei principi teorici sviluppati dalla psicoterapia post-freudiana( dinamica di gruppo , psicologia dell’Io, gestalt, tecniche a mediazione corporea, psicodramma, ecc…)nell’arco del secolo scorso che sono confluiti poi nella metodologia del Gruppo d’Incontro; di fornire uno strumento di intervento duttile e valido sia nell’ambito del disagio e della sofferenza psichici sia nell’ottica dello sviluppo e dell’accrescimento delle potenzialità umane

METODOLOGIA
Viene privilegiata una didattica fondamentalmente esperienziale attraverso la partecipazione ai Gruppi d’Incontro. Le lezioni teoriche saranno strettamente collegate alla pratica.
Il corso di formazione si terrà regolarmente il Sabato una volta al mese per tre mesi consecutivi.
 Lavorare con il gruppo e con questo particolare gruppo è molto impegnativo in quanto, trattandosi di una tecnica attiva, viene facilitata la liberazione di forti energie emotive ed affettive. Spesso si manifestano anche fenomeni regressivi. Il terapeuta deve avere una notevole esperienza dei processi psicodinamici che si verificano all’interno di qualsiasi gruppo terapeutico, ma deve conoscere e padroneggiare anche tecniche relative ad altri metodi (Psicodramma, Gestalt, Bioenergetica, gioco del ruolo, ecc.).

DESTINATARI:
Il corso, aperto ad un massimo di 16 persone, si rivolge ai professionisti e agli operatori dell’area sanitaria( Psicologi, Medici, Psichiatri, Infermieri) e dell’area socio-educativa (assistenti sociali, docenti, educatori) che vogliano addestrarsi nel lavoro con le emozioni e potenziare le loro capacità empatiche e relazionali.
Il corso, infine, si rivolge a tutti quegli psicoterapeuti che vogliano impratichirsi in questa metodica che può essere usata, opportunamente adattata, in molteplici contesti.
Un’ampia dettagliata esposizione del metodo dei Gd’I, dei suoi presupposti teorici, dello sfondo culturale psicologico e filosofico su cui si situa, insieme ad una sistematica raccolta di esperienze guidate ed una accurata bibliografia è in: Dal sentire all’essere. I Gruppi d’Incontro, un approccio umanistico-fenomenologico-esistenziale ai temi della sofferenza psichica e della crescita psicologica, M.F.Pacitto, Ed. Magi
Il testo di riferimento è compreso nel costo del corso.
Testo base di riferimento:Dal Sentire all’Essere, di Maria Felice Pacitto, Ed. Magi
COSTI
Il corso ha un costo complessivo di 210 euro, complessivo del testo base “Dal sentire all’essere”,Ed. Magi.
Termine di iscrizione al corso: 4 Dicembre. Al momento dell’iscrizione va versato il 40% dell’importo

Docente:
Dott. Maria Felice Pacitto Filosofa della mente,psicologae psicoterapeuta, è stata allieva e collaboratrice di Rollo May e Ronald Laing, di cui è considerata una degli eredi in Italia Si è formata in psicoterapia individuale, della coppia e della famiglia. E’ stata tra i primi a sviluppare, in Italia, il metodo dei Gruppi d’Incontro.

CONTATTI: “Centro di psicologia Umanistica ed Analisi Fenomenologico-Esistenziale”
Via Molise,4-03043 CASSINO Tel.25993; cell.3382481768
SITOWEB:www.humanistic-psyc.it
Email: mariafelice@humanistic-psyc.it

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